Linea Cadorna


La storia


I lavori furono iniziati nel 1915 e pochi mesi dopo l'Italia dichiarò guerra alla Germania rendendo urgente il completamento della linea difensiva per un possibile utilizzo bellico, fortunatamente mai intrapreso. Gli sbarramenti furono costruiti lungo una linea più arretrata rispetto a quella di confine, sfruttando le dorsali montuose sovrastanti le valli.
Questo rendeva il disegno delle fortificazioni più duttile in quanto seguiva meglio l'orografia del terreno, permettendo anche di sfruttarne le caratteristiche morfologiche.
Particolare cura venne dedicata alla costruzione delle trincee nelle quali dovevano combattere i soldati di prima linea; a intervalli regolari si trovavano nicchie a campana per il ricovero delle sentinelle in caso di maltempo.
Numerosi tratti in galleria (chiamati “ridotti”) permettevano una certa sicurezza in caso di bombardamento, mentre lungo le trincee si trovavano anche postazioni sotterranee predisposte per l’installazione di armi automatiche, punti di osservazione, magazzini destinati al ricovero delle truppe o delle munizioni, ecc.